Il Consiglio Pastorale Parrocchiale è lo strumento, designato dal Diritto Canonico, della corresponsabilità dei fedeli alla missione della Parrocchia.
Tale corresponsabilità deriva dall’interesse prioritario, comune a tutti i parrocchiani, religiosi e laici, nell’interpretare e realizzare l’autentico ed unico messaggio di Cristo nei mutamenti, nelle urgenze, nelle nuove prospettive che ogni tempo porta con sé.
Oltre che dai membri di diritto, cioè i presbiteri, i diaconi e i religiosi che prestano servizio nella parrocchia, il Consiglio Pastorale Parrocchiale è composto per la maggior parte da laici, che rappresentano fedelmente e proporzionalmente il tessuto umano della parrocchia per età, sesso e condizione sociale e le realtà di associazionismo.
L’impegno del Consiglio Pastorale consiste nel collaborare a strutturare l’attività pastorale della parrocchia, mettendo a frutto le peculiari capacità e competenze dei membri, nell’opera di:
- individuare e discernere necessità, potenzialità, criticità, opportunità a mano a mano che esse si rivelano
- integrare le stesse nell’ottica del messaggio cristiano e della sua concreta realizzazione
- progettare e concretizzare le attività finalizzate alla loro miglior gestione
E’ quindi opportuna e gradita, nell’interesse comune, la partecipazione al Consiglio Pastorale Parrocchiale di qualunque parrocchiano che ritenga di poter apportare il proprio contributo di giudizio, creatività, elaborazione, dinamismo, propositività, in spirito di umiltà e gioiosa collaborazione!
Siete dunque tutti invitati a proporre, tramite la scheda che sarà messa a disposizione, la vostra candidatura in prima persona o quella di un parrocchiano che vi sembri adeguato al ruolo proposto e ritenete possa rappresentarvi.