Area catechetica
Il cammino si snoda in tre tappe, scandite dalla lettura, approfondimento e comprensione del Credo, per rivedere le basi della fede cristiana e come guida nel leggere la Bibbia.
1^ Tappa: Riconosciamo lo Spirito – I ragazzi sono invitati a interrogarsi sulle loro attese e speranze: cosa desideri fare? Come sarà il tuo futuro? Hai qualche progetto sulla tua vita? Tra i tuoi progetti Dio in quale modo è presente?
Apriranno la Bibbia, il libro dell’incontro tra Dio e l’uomo, per ricercare cosa dice e come agisce lo Spirito.
Il ragazzo, stimolato dalla curiosità per la storia tipica della sua età, è introdotto alla scoperta della Storia della salvezza da Adamo fino a Gesù, attraverso le tappe più significative fino alla nascita della Chiesa: in questa grande storia si inserisce la storia personale di ognuno. La storia della salvezza ci parla di un Dio che ama l’uomo, mantiene le promesse fatte, aiuta e sostiene il giusto. Il ragazzo è guidato alla scoperta dei doni che ha ricevuto da Dio come doni per la sua vita e la vita della Chiesa e del mondo, riconoscendo l’azione dello Spirito Santo nel cammino dell’umanità e confidando nel suo aiuto per realizzare il progetto di Dio.
2^ Tappa: Lo Spirito del Padre in Gesù rinnova la vita – La proposta catechistica presenta Gesù come colui che, ricco della forza dello Spirito Santo, risponde con obbedienza e fedeltà al progetto del Padre, come il maestro che insegna a seguire la via giusta, affrontando per primo la fatica di scegliere, in lotta contro satana e la tentazione della via più facile. La sua vittoria sulla morte e sul male nella Resurrezione lo rivela come l’uomo nuovo che dona lo Spirito ai discepoli, apre il loro cuore alla fede, alla speranza e alla carità, affinché vivano come creature nuove.
3^ Tappa: Gesù non lascia grandi monumenti, ma una comunità viva – La Chiesa, che nasce il giorno di Pentecoste con il dono dello Spirito è chiamata a continuare l’opera di Gesù. In questa tappa il ragazzo scopre l’opera dello Spirito Santo, che arricchisce la Chiesa con la molteplicità dei carismi, cioè dei doni diversi offerti al singolo per il bene comune. Negli Atti degli apostoli con le prime comunità cristiane i ragazzi scoprono le caratteristiche essenziali della vita cristiana: l’Eucaristia, l’ascolto della Parola, la condivisione e l’unione fraterna.
Area liturgico-spirituale
1^ Tappa Domanda di ammissione – Durante la celebrazione della Messa domenicale i ragazzi, accompagnati dai genitori presentano la domanda di ammissione al cammino di preparazione alla Cresima: è un gesto che sottolinea la scelta personale del candidato e la responsabilità dei genitori, nell’accompagnare il figlio in questa tappa che conferma il Battesimo. Nello stesso tempo, svolgendosi durante l’Eucaristia coinvolge l’intera comunità parrocchiale che diventa garante della serietà del percorso e sostiene con la preghiera il cammino dei ragazzi.
2^ Tappa Incontri vocazionali – Nel mese di gennaio si svolgono gli incontri del gruppo con alcuni seminaristi. Essi raccontano in chiave di testimonianza come hanno percepito la chiamata del Signore e si sono posti generosamente in ricerca per prepararsi al dono di sé, attraverso la preghiera, la vita in comune e la pratica della castità, della povertà e dell’obbedienza. Lo scopo è quello di invitare ogni ragazzo a domandarsi qual è il progetto che Dio ha su di lui e come accoglierlo.
3^ Tappa Celebrazione comunitaria: “Consegna del Credo” – A fine anno, nel contesto della Celebrazione domenicale della S. Messa i ragazzi esprimono nel Credo la professione della fede, come avveniva nella prima comunità cristiana, quando i candidati a ricevere il Battesimo professavano solennemente i misteri della fede in cui credevano, impegnandosi a viverli fedelmente: questa è la nostra fede e noi ci gloriamo di professarla, con l’adesione convinta della mente e del cuore.
Area ludico-motoria
Attività di analisi, riflessione e discussione, rispondono alla maggior curiosità intellettuale dei ragazzi di quest’età. Un clima sereno e accogliente sarà terreno fertile per una condivisione che arrivi al cuore dei ragazzi e li stimoli al concreto confronto tra la Parola ascoltata e la loro vita.
Il gioco può essere ancora uno strumento utile per verificare, in un clima di gioia, il cammino compiuto.