Il campo invernale sulla neve è un’antica tradizione dell’Oratorio San Martino. Da molti anni ormai è entrata nell’abitudine dei giovani che lo frequentano l’idea di trascorrere i giorni a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno insieme, in amicizia, ma sempre con uno stile “cristiano”.
Dal 28 dicembre al 2 gennaio un bel gruppo di ragazzi e giovani dai 15 anni in su insieme ad alcune famiglie con bambini, ha vissuto questa bella esperienza presso I’Hotel “Girasole 2000” di Bormio 2000.
I più temerari hanno preso la funivia per portarsi a quota 3.000 m e poter cosi sciare ancora di più e meglio, vista la maggior quantità di di neve.
Chi invece non pratica questo sport ha sfruttato il tempo libero per studiare o per vivere momenti di amicizia e di gioco. Alla sera, per tutti, il momento di ritrovo è in occasione della celebrazione della S. Messa quotidiana, animata con canti e musica dai giovani stessi. Ogni anno il campo cade nell’ottava di Natale e questo permette di approfondire con calma il mistero dell’incarnazione di Gesù attraverso la Parola che ogni giorno la liturgia ci dona.
Un altro momento forte è stata la S. Messa del 31 dicembre a cui è seguito un tempo prolungato di adorazione eucaristica intervallato da preghiere e richiami al Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2015 di Papa Francesco.
E’ stata l’occasione per ringraziare il Signore dell’anno trascorso e per affidargli i| nuovo anno attraverso l’intercessione di Maria, Madre di Dio. Infine la sera del 1° gennaio tutto il gruppo, circa 70 persone, si è recato a Bormio per vivere insieme l’ultima serata in questo splendido borgo. A farla da padrone è stato ancora lo sport, in mode particolare il pattinaggio a cui tanti ragazzi si sono dedicati nel palaghiaccio cittadino.
Il clima di famiglia che si è respirato é stato reso ancora più vero dalla presenza di alcune giovani famiglie che, con vero spirito oratoriano, hanno partecipato alle attività pienamente, anzi creando un bel legame tra generazioni diverse come da tempo non si vedeva. Sono questi piccoli semi che ci auguriamo possano portare frutto in questo 2015 nel quale, come Parrocchia, vogliamo davvero puntare ad avvicinare Ie famiglie della nostra comunità perché siano sempre più protagoniste della vita parrocchiale.