Come è consuetudine da diversi anni, l’ultima domenica di gennaio nella Parrocchia di San Martino si festeggia Sant’Agnese, protettrice dell’Oratorio Femminile parrocchiale che, dagli inizi del Novecento fino agli anni ’60, ha accolto le bambine e le giovani sotto la guida delle suore Apostoline, suore laiche operaie, capaci di dedicare la loro attività e testimonianza alle nuove generazioni.
Anche quest’anno domenica 25 gennaio la giornata ha avuto il suo avvio alle ore 11.30 con la liturgia eucaristica presieduta dal Vicario don Clemente durante la quale le oratoriane, insieme a tutti i fedeli, hanno potuto pregare anche in ricordo delle suore Apostoline e delle socie, già entrate nella pace del Signore. Nell’omelia il celebrante si è soffermato sulla frase del Vangelo “Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo” facendo riferimento alla chiamata rivolta ai primi discepoli, semplici pescatori, che lasciano le reti, la famiglia, la vita quotidiana per seguire Gesù, il Messia. Altro esempio di conversione profonda si coglie nella prima lettura che ricorda il cambiamento di condotta degli abitanti di Ninive, grazie alla predicazione di Giona: tutti grandi e piccoli fanno penitenza per purificarsi dagli errori commessi. Il celebrante ha suggerito un altro grande esempio di conversione radicale nella figura di S. Paolo, prima persecutore dei cristiani e poi grande evangelizzatore dopo la folgorazione sulla strada di Damasco. Anche noi siamo chiamati a confermare ogni giorno la nostra fede in Gesù e a convertirci per costruire insieme a tutta la Chiesa il Regno di Dio. In particolare nella giornata dedicata al Seminario diocesano, si è fatto riferimento a tutti i giovani che si preparano per diventare sacerdoti e che devono essere sostenuti nella preghiera da tutta la comunità.
Grazie alla disponibilità di giovani e adulti della parrocchia, è stato possibile organizzare il pranzo in oratorio, per proseguire la giornata in un clima familiare di festa e allegria.
Nel pomeriggio si è colta l’occasione per salutare don Tito Santamaria, che non ha potuto celebrare la funzione eucaristica per un contrattempo, ma è stato ugualmente presente e le “ragazze” hanno potuto fargli gli auguri, anticipati di un giorno, di buon onomastico, sempre riconoscenti della sua fedele testimonianza.
L’incontro è proseguito con la classica lotteria e l’assegnazione dei numerosi premi ai vincitori per poi concludersi in chiesa con la recita dei Vespri e la Benedizione.
Un grazie particolare a chi ha collaborato per la realizzazione di questa giornata, ai sacerdoti intervenuti e a tutte le amiche che anche quest’anno hanno voluto essere presenti. L’appuntamento è per l’anno prossimo.
Chiara Corbetta